Il Team di Whatsapp sta preparando una funzione antispione per l’uso di whatsapp web che permette di controllare i messaggi se l’utente non scollega manualmente il collegmaento dalla smartphone.

18 Settembre 2020

Una nuova funzione migliora la privacy per chi utilizza WhatsApp web: la novità in arrivo

Sempre più utenti si avvalgono di WhatsApp Web, la versione per browser della popolare chat che permette di inviare e ricevere messaggi. Gli sviluppatori stanno lavorando a una nuova funzione per rendere WhatsApp Web a prova di spioni e offrire una maggiore sicurezza agli utenti.

L’app di messaggistica WhatsApp di proprietà di Facebook ha presentato la versione beta numero 2.20.200.10 nella sezione dedicata di Google Play e mostra una importante novità. Per creare una nuova sessione web di WhatsApp, potrebbe essere necessario in futuro utilizzare l’impronta digitale dell’utente. Una funzione che servirà a mettere al riparo le conversazioni in chat da occhi indiscreti e a tutelare in modo più efficace la privacy di chi utilizza la chat anche da browser. Al momento la funzionalità con impronta digitale è in fase di test, ma a breve potrebbe essere rilasciata.

WhatsApp Web, come funziona

Tra le funzionalità offerte dalla popolare e diffusa chat ce n’è una particolarmente comoda: WhatsApp Web. Questa funzione consente di accedere alla chat direttamente da una finestra del browser del proprio PC, associandovi l’app installata e configurata sullo smartphone attraverso l’inquadramento di un Qr code.

Quando lasciamo il computer incustodito, se non si è proceduto alla disconnessione del dispositivo mobile, la sessione resta aperta sul browser e chiunque vi abbia accesso potrà spiare le conversazioni, inviare messaggi o cancellarli a nome dell’utente.

WhatsApp Web, la nuova funzione

E’ sufficiente una distrazione e lasciare lo smartphone a portata di mano, affinché chiunque possa aprire una nuova sessione, inquadrare il QR code e accedere alla chat da un proprio dispositivo (ad esempio un laptop), senza che l’utente se ne accorga. Da quel momento in poi, se il proprietario del telefono non disconnette manualmente la sessione Web, essa resta attiva e lo “spione” continua a vedere tutte le chat di quel profilo.

Per ovviare a questo problema di privacy piuttosto importante, WhatsApp sta lavorando a un aggiornamento che è stato inserito nella versione beta dell’app di WhatsApp: il sito WABetaInfo ha avuto accesso alla nuova funzione per WhatsApp Web, che sperimenta l’utilizzo dell’impronta digitale del proprietario dello smartphone per la creazione di una nuova sessione sul browser.

Questo implica che nessuna nuova sessione potrà essere avviata in segreto, senza che l’utente ne sia a conoscenza, dovendo necessariamente utilizzare la propria impronta digitale registrata sullo smartphone per creare una nuova sessione. Trattandosi di una versione beta, la funzionalità per ora è in fase di sviluppo e test, e non c’è ancora una data di rilascio ufficiale dell’aggiornamento.

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